Con la collaborazione
Dopo un biennio durissimo a causa della pandemia, l’impatto con l’aumento dei prezzi delle materie prime, il rincaro energetico e la crisi bellica in Europa dell’Est, l’Economic Challenge 2022 si propone come momento di riflessione per approfondire le migliori strategie per costruire un futuro d’impresa sostenibile e affrontare i megatrends che influiscono sui mercati.
L’evento è patrocinato dalla Regione Umbria e dal Comune di Perugia e focalizzato sull’andamento socioeconomico delle imprese, sulla sostenibilità e sulle proiezioni a medio-lungo termine, e vuole rappresentare un momento di riflessione utile ad affrontare con successo i cambiamenti di scenario in atto, e occasione per discutere e valutare soluzioni strategiche per il rilancio dell’economia territoriale in chiave sostenibile.
Saranno coinvolti anche personalità istituzionali e del mondo imprenditoriale della Regione Marche che condivide molti fattori di sviluppo e sussidiarietà con l’Umbria: in primis quello della ricostruzione post sisma e delle infrastrutture di comunicazione e viabilità del Centro Italia.
Un momento di confronto per sviscerare, attraverso le testimonianze di amministratori, imprenditori e rappresentanti del mondo bancario, i punti critici e le sfide che attendono la sfera politica, quella dei manager e degli imprenditori.
Un’occasione unica per interpretare i megatrends necessari per costruire un futuro fatto di competenza, innovazione e coraggio.
I prestigiosi relatori saranno invitati a portare il loro contributo sul tema.
Chiamati a intervenire anche gli stakeholder e le imprese più significative, gli amministratori pubblici, le università, le associazioni di categoria, il mondo del credito e i protagonisti del tessuto socioeconomico.
L’ Umbria: “Cuore verde d’Italia”, non senza ambizione, per cultura e tradizioni laiche e religiose si propone anche a livello nazionale quale modello dello sviluppo d’impresa delle PMI. Perugia quindi sarà la sede dell’Economic Challenge 2022 anche per lanciare una sfida alle imprese che intendono perseguire un modello di sviluppo efficiente e sostenibile.
Panel in aggiornamento
Ore 16.00 – Accredito Partecipanti (platea max 550 posti)
Ore 16.30 – Introduzione Nicola Porro, Giornalista e Conduttore Televisivo (moderatore)
Saluti Istituzionali Andrea Romizi – Sindaco di Perugia
Giancarlo Giorgetti – Ministro Sviluppo Economico
Sviluppo e Sostenibilità: il PNRR opportunità unica ma non replicabile per la ripresa delle imprese
Ore 17.00 – La visione territoriale
Donatella Tesei – Presidente Regione Umbria
Competitività d’impresa e infrastrutture: rischi e opportunità del piano infrastrutturale della Regione Umbria
Francesco Acquaroli – Presidente Regione Marche
Macro-area centro Italia: opportunità o minaccia per lo sviluppo economico di due economie limitrofe.
Simone Cascioli – Direttore Confindustria Umbria
Claudio Schiavoni – Presidente Confindustria Marche
Fare impresa nei due territori: pro e contro.
Il dialogo tra le Regioni e l’evoluzione della macro area.
Ore 17.40 – Le risorse per il “sostenibile”
Alessandro Decio – Banco Desio
Dalla banca globale alla banca del territorio: la transizione nel modo di fare banca a supporto della sostenibilità
Vittorio Gaudio – Banca Mediolanum
Economia e Mercati Finanziari: la consapevolezza di trasformazione del sistema economico conseguente alla pandemia ed alle tensioni geopolitiche.
Andrea Ragaini – Banca Generali
Il rapporto tra finanza sostenibile, asset e wealth management.
La nuova regolamentazione europea sulla finanza sostenibile.
Ore 18.10 – La visione di Imprenditori
Catia Bastioli – Novamont SpA
Sostenibilità, Bioeconomia e Transizione ecologica
Giulio Bonazzi – Aquafil SpA
Sostenibilità ed Economia Circolare: un paradigma di successo e destinato ad essere vincente
Giovanni Gasparini – Renco SpA
L’impegno delle imprese italiane nello sviluppo sostenibile dei Paesi emergenti: Africa, Middle-East, LatAm
Ore 18.45 – Investire in sostenibilità
Massimo Di Carlo – Cassa Depositi e Prestiti SpA
Le nuove sfide a sostegno di enti pubblici e imprese: Addizionalità, Sostenibilità e Competitività
Ore 19.00 – Transizione digitale e infrastrutture: quale futuro?
Michele Fioroni – Ass. Sviluppo Economico Regione Umbria
La transizione digitale della PA quale driver dello sviluppo d’impresa; Convergenza tra autonomie e iniziative locali e linee direttrici nazionali
Francesco Baldelli – Ass. Infrastrutture e Lavori Pubblici Regione Marche
Mobilità sostenibile e direttrici di collegamento tra le due Regioni
Ore 19.30 – Uno sguardo all’ Europa
Giulio Tremonti – Aspen Institute/Studio Tremonti
Opportunità e vincoli di una Comunità Europea al bivio di un profondo cambiamento
Ore 20.00 – Chiusura lavori
Ore 21.00 – Cena riservata a relatori e imprese partner
L’evento si svolgerà nella meravigliosa cornice
del Teatro Morlacchi
nel Centro Storico della Città
Piazza Francesco Morlacchi, 13
06123 Perugia
In circostanze avverse allo sviluppo, come quelle che hanno segnato l’ultimo biennio a causa della pandemia e l’attuale crisi Russia-Ucraina, l’evento sarà occasione per cogliere le possibili opportunità della ripresa economica.
Un percorso, quello di Acacia Group, che attraversando i Think Tank organizzati in collaborazione con la Luiss Business School, che si concluderà a dicembre con il II° Gala delle Imprese e la pubblicazione de L’Osservatorio delle Imprese.
Le PMI rappresentano una tassello fondamentale per l’Italia.
Costituiscono la quasi totalità del tessuto aziendale nell’Unione Europea, offrendo lavoro a due terzi della popolazione nel settore privato e rappresentando un valore aggiunto non indifferente nell’economia del nostro continente.
Ciò significa che le PMI hanno il potere di influenzare positivamente l’economia e il futuro della comunità quando garantiscono uno sviluppo sostenibile a lungo termine.
Ciò è possibile attraverso l’adozione di business e comportamenti che abbiano un impatto positivo sulla crescita economica anche nei momenti di crisi.
Sustainable Company